Nel finale della terza stagione Patrick Jane (Simon Baker) si è confrontato e ha ucciso un uomo (Bradley Whitford) che sosteneva di essere proprio la sua misteriosa nemesi. Ma sarà davvero così? Sarà veramente il killer della sua famiglia l’uomo ucciso?
La quarta serie si apre con l’arresto di Jane la cui versione sull’andamento dei fatti non trova conferme nei riscontri della polizia: nessun rinvenimento dell’arma che “John il Rosso” avrebbe puntato contro di lui, quindi nessuna legittima difesa. Il problema immediato non sarà dunque se quest’ultimo sia vivo o morto ma piuttosto come farà Jane a dimostrare la sua innocenza per evitare la condanna a morte.
Per uscire da questa situazione dovrà poter contare sull’appoggio e la collaborazione di Lisbon (Rubin Tunney) e di tutta la sua squadra, nel frattempo interamente sospesa dal servizio. A questo punto nascerà un’ulteriore domanda: quanto i suoi ex colleghi si riveleranno affidabili, quanti lo aiuteranno davvero e quanti invece inizieranno a domandarsi se Jane sia realmente sano di mente?
Le risposte a tutte queste domande nella quarta imperdibile stagione di “The Mentalist”, in onda su Joi in anteprima assoluta a partire da giovedì 1° marzo.
Dall’1 Marzo su Joi (Mediaset Premium)