Il volo lascia nell’anima un’impronta che influenza ogni aspetto del vivere, dal volare si possono trarre modi di pensare e insegnamenti validi per tutti. Proprio al volo, in particolare a quello a vela, è dedicato il nuovo programma di Rai5 “Io volo”, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.45 dal 20 febbraio al 2 marzo.
La serie, in dieci puntate, unisce elementi documentaristici, testimonianze dirette e momenti di video-arte grazie a una cura dell’immagine rivoluzionaria per il mondo del documentario. L’attuale tecnologia permette infatti di ottenere immagini di grande bellezza e dal forte potere suggestivo per raccontare la magia del volo.
In ogni puntata si intrecciano la storia di un campione di volo diverso che si fa conoscere attraverso un’intervista e il percorso di una donna, seguita dalle telecamere dal primo giorno in cui mette piede su un aliante fino al momento in cui riesce a volare da sola. Brevi frammenti di immagini animate, realizzate dallo studio creativo “Mamma Fotogramma” spiegano i concetti tecnici e fisici che sono alla base del volo a vela. Momenti di video arte realizzati da Mattia Costa, regista del programma, arricchiscono la narrazione istituendo singolari parallelismi tra la vita reale e il volo. Le musiche che accompagnano le immagini sono realizzate dal violoncellista Zeno Gabaglio, che spesso compare in video e suona dal vivo durante le riprese. Nella prima puntata, intitolata “Io posso capire”, viene introdotto il concetto dello sforzo che è necessario fare, nel volo quanto nella vita, per prevedere il futuro e proiettarsi al di là nel tempo e nello spazio. Viene poi mostrato come la storia di un campione di volo a vela e di una principiante possano somigliarsi. Il programma viene trasmesso in replica all’1.30 della notte e il giorno successivo alle 10.30 e alle 16.15.