Potenziare Montescudo (entro un paio di giorni) e Covignano. In forse Bertinoro. Sono queste le soluzioni proposte oggi alla riunione che si è svolta a Bologna con il Corecom, la Rai e i rappresentanti della Provincia di Rimini, arrivati all’appuntamento molto agguerriti, dopo gli ultimi problemi con la ricezione dei canali digitali della Rai, esplosi con gli europei di calcio e, ancora più recentemente, con il Gran Premio di Formula Uno. Abbastanza irritati anche i giornalisti di Rai tre regionale.
Il segnale è disturbato (anzi assente) a causa del caldo (e del bel tempo) che ostacola la propagazione delle onde elettromagnetiche.
In forse il potenziamento del ripetitore di Bertinoro, già alle prese con problemi di inquinamento elettromagnetico in passato, che potrebbe ancora superare i limiti consentiti. La proposta è comunque allo studio dei tecnici ambientali come ha detto l’assessore regionale alla salute e all’ambiente.
Galasso e Giorgetti si ritengono moderatamente soddisfatti per le soluzioni proposte, anche se temporanee. Per avere quella definitiva, infatti, bisognerà aspettare che sia a posto il ripetitore di Udine.
Secondo i tecnici, ci vorrà anche settembre. la delegazione riminese aveva ‘imbucato’ anche qualche antennista, per essere sicura che la Rai non raccontasse frottole addentrandosi in particolari troppo tecnici difficili da capire per chi non se ne intende.
Una cosa è certa: i cittadini, che per vedere la Rai pagano il canone e si aspettano un servizio pubblico garantito, si augurano che le olimpiadi di cui parlano siano quelle del 2012.