Poco meno di un mese fa è successo l’inaspettato su Mediaset Premium: uno dei punti a favore della pay tv di Cologno era infatti la totale assenza di spot all’interno di film e telefilm sui canali Joi, Mya e Steel (ma non tra un programma e l’altro). Se i film, almeno per il momento, rimarranno “vergini” (come sulla piattaforma satellitare di Murdoch d’altronde), lo stesso non si può certo dire per le serie, quantomeno quelle di maggiore ascolto.
Per festeggiare la primavera, sui tre canali “fiore all’occhiello” di Premium, Mediaset ha ben pensato di inserire uno slot pubblicitario all’interno dei vari telefilm, dalla durata variabile di circa due minuti . Per alcuni sarà semplicemente una “bazzecola” sulla quale si può tranquillamente soprassedere, per molti altri invece sarà semplicemente il preludio al peggio.
L’assenza di interruzioni all’interno di un programma era proprio uno dei tanti leitmotiv acchiappa-abbonati che Mediaset (così come Sky agli esordi) ha ripetutamente utilizzato nella battaglia contro Sky, colpevole di riempire la propria programmazione con un quantitativo eccessivo di pubblicità. Eppure fu proprio Piersilvio Berlusconi a dichiarare a Il Giornale (dicembre 2009):
“Semmai stiamo pensando di adeguare i listini. Sugli altri canali pay – ricordando che per scelta il nostro affollamento pubblicitario è basso – confermo che a differenza della concorrenza noi non interrompiamo mai i programmi.“
In attesa di capire come intende muoversi l’azienda di Cologno su questo fronte – c’è infatti il serio rischio che i due minuti attuali siano solo l’ouverture ad una fastidiosa invasione di spot – segnaliamo il notevole incremento di oscuramenti che il bistrattato Hiro (e alcuni +1) sta subendo con l’arrivo della Serie B.
Molti abbonati sono già sul piede di guerra. E chissà che non ci siano gli estremi per recedere dal contratto per chi ha sottoscritto il pacchetto Fantasy.Una soluzione idonea ma solo temporanea che ci sentiamo di suggerire, nel caso in cui non ci siano problemi con i diritti, è lo streaming online del canale sulla neonata piattaforma NetTV, quantomeno nelle fasce orarie in cui il canale non è disponibile.
Mediaset Premium è nata sotto i migliori auspici ma, a fronte delle “novità” primaverili e dei limiti del digitale terrestre, viene da fare qualche riflessione in più.