L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni invierà entro metà gennaio il regolamento sull’asta per le frequenze al ministero dello Sviluppo economico, secondo il presidente dell’authority.
“Il 17 dicembre finisce la consultazione pubblica. Noi abbiamo un consiglio il 20 dicembre e quindi il 21 manderemo a Bruxelles il regolamento approvato. Credo, considerando i tempi della Commissione, che per metà gennaio al più tardi potrò mandare il provvedimento al ministero per lo Sviluppo”, ha detto il presidente dell’Agcom, Angelo Cardani, a margine del Consumers Forum rispondendo a chi chiedeva quando l’autorità metterà a punto le procedure di regolamento per l’asta.
Il regolamento per l’asta delle frequenze tv è atteso in Europa e in Italia per i vincoli alla partecipazione che l’Autorità potrebbe imporre a due società come Mediaset e Rai.
Secondo quanto riferito a Reuters da una fonte, Bruxelles sarebbe favorevole all’esclusione delle due aziende in quanto avrebbero già a disposizione 5 multiplex, i blocchi di frequenze.
In primavera, alcune stime individuavano in 1,1 o 1,2 miliardi i possibili introiti per il governo. Alcuni operatori, fra cui Mediaset, hanno definito esagerate quelle stime.