A poche ore dal Cda di T.I.Media, Cairo risulta ancora in pole position per l’acquisizione di La7. Il management del gruppo, scrive Milano Finanza, continua a essere orientato a chiudere la partita una volta per tutte. Dopo l’esclusiva affidata a Cairo pero’, Clessidra (affiancata da Della Valle) e’ tornata alla carica con un’offerta migliorativa sui mux.
Il fatto e’ che la nuova proposta, pur effettivamente superiore alla precedente, per il management non sarebbe migliorativa tanto da mandare all’aria un’operazione per certi versi ormai conclusa. Sposito avrebbe messo sul piatto un’offerta da circa 300 milioni, 150 di accollo di debito (rispetto ai precedenti 90) e altri 150 per il 60% dei mux.
In questo modo al gruppo guidato da Franco Bernabe’ rimarrebbe la proprieta’ del 40% di un asset da sempre giudicato strategico e comunque piu’ sinergico per Telecom. Il nodo pero’ e’ sempre il prezzo, perche’ questa proposta valorizzerebbe il 100% dei mux circa 250 mln, una cifra piu’ alta rispetto alle precedenti posizioni, ma sempre lontana dalla soglia minima dei 350 mln fissata dalla societa’.