Arriva in Prima TV free su Boing (40 del DTT) Cata e i Misteri della Sfera, la live action argentina diretta da Daniel De Felippo e Diego Suaréz.
L’appuntamento è dal primo giugno dal lunedì al venerdì alle 21.40.
Lo show racconta gli amori, i sogni e le ambizioni di Catalina (Micaela Riera, “Gli Incorreggibili”) e di un gruppo di ragazzi che frequentano la scuola d’arte di Laguna Desesada.
Protagonista della serie è Micaela Riera, classe 1991, già volto di Valentina negli ”Gli Incorreggibili”, ora nei panni di Catalina, ”Cata”, adolescente che dalla grande città si trasferisce con il padre scrittore nella vecchia casa del nonno a Laguna Desesada. Orfana di madre, dalla quale ha ereditato la passione per il canto, la ragazza si iscrive alla scuola d’arte dove presto si innamora di Damian (Santiago Ramundo), vero talento per la musica e lo sport nonché il ragazzo più popolare della scuola. Damian ricambia i sentimenti di Cata ma è già legato all’egoista e manipolatrice Emi.
Allegra e solare, Catalina ha un rapporto molto forte con il padre, ama la musica e affronta la vita con lucidità e grande senso di responsabilità.
Un giorno, rovistando tra le cose del nonno, al tempo scienziato un po’ folle, Cata trova una sfera magica e aprendola fa arrivare da un altro mondo, tecnologicamente avanzato ma privo di emozioni, due cloni: Adriàn e Leo.
La ragazza guida i gemelli alla scoperta della vita sulla Terra e dei sentimenti umani e cerca di nascondere la loro vera identità ad una potente organizzazione che vuole catturarli per impossessarsi dei loro segreti. Ad aiutarla gli amici della scuola d’arte: dall’inseparabile Tamara, vero maschiaccio ribelle, all’eterna romantica Giulietta ma anche l’imprevedibile Sofia, il fumettista Pablo e Camillo, il rivale di Damian. Ma ci sono anche i ”cattivi”, come Vicky e Luciano, che adorano la perfida Emi, Coco, che vive solo di feste e l’egocentrico Axel. Intorno a loro ruotano le vicende degli adulti, da Nicolas, il padre di Cata, scrittore non realizzato ed eterno bambino, alla direttrice della scuola Pilar, che scarica le sue frustrazioni sugli allievi, fino a Maurizio, il ricco impresario padre di Emi.
La serie, dove a farla da padrona sono la suspense, il mistero e la musica, affronta temi quali i primi amori e il valore dell’amicizia, ma anche quelli più difficili della diversità e dell’integrazione.