E’ stata pubblicata in data 5 Agosto sul sito dell’Agcom la delibera 423/11/CONS del 22 Luglio che rende noti alcuni dettagli interessanti riguardo le aree prossime allo switch off (aree tecniche 8, 9 e 10: Liguria, Toscana, Umbria, Marche e provincia di Viterbo).
La delibera rende noto il numero di frequenze assegnate alle tv locali e le frequenze per il MUX 1 Rai.
Queste le frequenze assegnate al MUX 1 Rai:
- 46 in Liguria
- 27 in Toscana
- 29 in Umbria
- 32 nelle Marche
- 28 nella provincia di Viterbo
Ecco il dettaglio del numero di frequenze assegnate alle tv locali:
- Liguria: 18
- Toscana: 18
- Umbria: 18
- Marche 17
- Viterbo: 18
le frequenze della banda VHF-III attribuite al T-DAB dalle conferenze internazionali sono riservate al servizio di radiodiffusione sonora terrestre in tecnica digitale e non possono più essere utilizzate, a partire dalla data di switch-off di ogni singola area tecnica, per il servizio di radiodiffusione televisiva coerentemente con quanto previsto dalla delibera n. 300/10/CONS; in ogni caso l’Autorità condivide l’opportunità che si proceda in tempi brevi alla pianificazione delle frequenza destinate alla radiodiffusione sonora terrestre in tecnica digitale, secondo le modalità ed i criteri previsti dalla delibera n. 664/09/CONS, al fine di consentire una effettiva possibilità di sviluppo del servizio in concorrenza con il concomitante sviluppo di altri mezzi di comunicazione di massa;
per ciò che attiene al futuro impatto dell’utilizzo dei canali 61-69 per servizi di comunicazioni mobili e personali sulle frequenze televisive, con particolare riguardo ai canali adiacente alla c.d. banda 800 MHz, stante la mancanza, allo stato, di una completa conoscenza delle reti che saranno utilizzate in banda 800 MHz non risulta possibile stimare, con ragionevole approssimazione, tale impatto e che gli altri aspetti sollevati sul tema sono stati già oggetto di valutazione nella delibera n. 282/11/CONS;