Ogni giorno che passa, il segnale del digitale terrestre a Colle Brianza e Castello Brianza arriva sempre peggio. Da qualche tempo, le reti Rai si ricevono a scatti e quelle Mediaset sono scomparse. Sopravvivono, ma non riscuotono grande successo, canali locali come per esempio Tele Capri.
Il mese scorso, subito dopo lo switch-off, i due primi cittadini avevano scritto al ministero per lo sviluppo economico, dipartimento per le comunicazioni, ma da Roma non è arrivata alcuna risposta. Adesso, considerato che la situazione peggiora invece di migliorare, i sindaci Marco Manzoni e Luigia De Capitani hanno annunciato di voler richiedere l’intervento della prefettura di Lecco. E di essere addirittura pronti a promuovere una class action se, a breve, qualcuno non provvederà a sistemare le cose. “Invece di migliorare – si lamenta De Capitani – la qualità del segnale peggiora sempre di più. Avevamo chiesto aiuto al ministero ma nessuno si è fatto sentire. A questo punto, chiediamo l’intervento della prefettura”. Il sindaco leghista, per la verità, era già pronto ad andare oltre. Aveva già predisposto la griglia per la raccolta firme dei suoi concittadini per boicottare il pagamento del canone fino a quando la situazione non fosse stata sistemata. Quando però le hanno ricordato che il canone è una tassa di possesso, per non finire dalla parte del torto, e soprattutto per non offrire la sponda a chi il canone non lo paga per altri motivi, almeno per il momento la questione è stata congelata. “Tuttavia – aggiunge – siamo pronti ad andare avanti. Mi sono informata su quello che sta accadendo e mi hanno detto che dovremmo far intervenire il tecnico. Ma a me non sembra giusto. Già siamo stati costretti a comprare il decoder, ora dovremmo anche pagarci il tecnico?”.
Fonte: La Provincia di Lecco