Adiconsum chiede a “Cielo” di trasmettere in chiaro anche sul satellite per non discriminare gli utenti

“Cielo” , l’emittente free di SKY, si è aggiudicata i diritti per la trasmissione delle immagini del campionato di calcio in chiaro.

I goal, i collegamenti in diretta prima e durante le partite, le interviste in diretta nel post-gara e le relative trasmissioni (90′ minuto; Quelli del calcio) che  i consumatori non abbonati ad una pay tv potevano vedere sui canali RAI, traslocano sulla rete privata “Cielo”.

Il problema è che non tutti gli italiani potranno vedere le immagini della propria squadra del cuore. Infatti “Cielo” è visibile gratuitamente sul terrestre, ma è a pagamento (nel pacchetto SKY) sul satellite.

Con il passaggio al digitale – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – molti utenti, per scelta o per necessità se residenti in una zona non raggiunta dal segnale terrestre, vedono i canali televisivi solo attraverso la piattaforma satellitare. Ne è la riprova l’alto numero di utilizzatori di TIVUSAT (1.500.000).

Se “Cielo” non trasmetterà in chiaro anche sul satellite – prosegue Giordano – provocherà una forte discriminazione fra gli utenti, facendo saltare le promesse fatte  ai cittadini durante gli switch off in merito alla neutralità tecnologica e quindi alla libertà di scelta della piattaforma televisiva.

Adiconsum chiede a “Cielo” di diventare una rete in chiaro su tutte le piattaforme trasmissive e ad Agcom di vigilare sulla vicenda e, nel caso, intervenire per garantire medesimo trattamento a tutti gli utenti televisivi.

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