Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Angelo Marcello Cardani, ha approvato oggi all’unanimità una prima bozza dello schema di provvedimento sull’asta per le frequenze televisive. La prima bozza dello schema di provvedimento concernente le procedure di gara previste dalla legge 44/2012 in materia di frequenze televisive – si legge in una nota dell’Agcom – è stata approvata su proposta dei relatori Maurizio Decina e Antonio Martusciello. S
ulla base di queste procedure, il Ministero dello Sviluppo Economico assegnerà i diritti d’uso mediante asta pubblica. Lo schema del provvedimento – comunica ancora l’Autorità – verrà ora trasmesso a Bruxelles e sarà oggetto, fin dai prossimi giorni, di un confronto tecnico con la Commissione europea. Successivamente, lo schema di provvedimento sarà sottoposto a consultazione pubblica tra i soggetti interessati. Inoltre, per la sua definitiva approvazione, occorrerà un parere formale della Commissione europea necessario per il superamento della pendente procedura d’infrazione. Il passaggio avvenuto oggi – si legge ancora -, rappresenta quindi la prima tappa del percorso avviato con l’insediamento del nuovo Consiglio dell’Agcom ed è in linea con l’obiettivo, che il Consiglio stesso si era dato, di assicurare la massima celerità nello svolgimento del compito che la legge ha affidato all’Autorità.
Nella speranza, ultima a morire, che sia un’asta pubblica con tutti i crismi e ben controllata da chi è preposto. A scapito di errori o regaliie a qualcuno. Altrimenti, ancora una volta l’Europa sghignazzerà, come purtroppo spesso è successo, nel recente passato.