“Come indicato nel comunicato stampa diffuso ieri e come risulta dalla lettura del provvedimento pubblicato sul sito www.agcom.it, nessun soggetto è escluso dalla partecipazione alla gara per l’assegnazione delle frequenze televisive”.
Lo precisa Agcom in una nota, in riferimento ad alcune interpretazioni di stampa relative allo schema di regolamento sulla gara per le frequenze televisive approvato ieri e ora sottoposto a consultazione pubblica. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni specifica inoltre che “solo per i tre lotti L è prevista una riserva per particolari categorie di soggetti (nuovi entranti e piccoli operatori)” e che “alla gara per i lotti U possano partecipare tutti gli operatori considerato che, al momento, nessuno ha raggiunto il cap di 5 multiplex DVB-T”.
Il riferimento è a Rai e Mediaset, che posseggono quattro multiplex per il digitale terrestre e un multiplex per altre trasmissioni. Secondo quanto previsto dallo schema di regolamento, ora pubblicato sul sito dell’Agcom, i due broadcaster potranno partecipare alla gara, ma, per farlo, non potranno chiedere di trasformare in canali digitali le altre tecnologie già acquisite.