Dal 1 Gennaio 2014 i canali Alice, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari del gruppo editoriale LT Multimedia escono dall’offerta di Sky e saranno disponibili solamente via satellite nella piattaforma gratuita TivuSat e in streaming sul sito ItaliaSmart.tv. Alice e Nuvolari continueranno a essere trasmesse sul digitale terrestre free e… chissà se arriveranno anche gli altri 2 canali?
Di seguito riportiamo il comunicato stampa ufficiale di LT Multimedia:
Sky Italia ha deciso di escludere a partire dal 1° gennaio 2014 dalla propria offerta Alice, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari. Dal 1° gennaio 2014 Alice, Leonardo e Marcopolo saranno visibili sul satellite sulla piattaforma gratuita TIVUSAT e sull’innovativa piattaforma ITALIA SMART per pc, smartphone e tablet.
Parte alla mezzanotte di oggi la campagna di saluto dei canali Alice, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari agli abbonati Sky, dal titolo “Che fai, mi cacci?”. La campagna tv e web è affidata ai volti di Franca Rizzi e Daniele Persegani, conduttori storici del programma Casa Alice in onda dal 2003 sull’omonimo canale.
Oggetto della comunicazione è la decisione di Sky Italia di escludere dalla propria piattaforma pay i tre canali storici italiani Alice, Leonardo e Marcopolo.
Si tratta di tre televisioni che nel tempo sono diventate, non solo un punto di riferimento per 5.000.000 di telespettatori unici mensili, ma anche e soprattutto, delle bandiere esclusive di promozione e divulgazione dell’italianità e della difesa di un “Sistema Italia” sempre più in affanno. Alice, Leonardo e Marcopolo hanno accompagnato e promosso per quasi venti anni la struttura economica e produttiva italiana di qualità legata all’enogastronomia, al design e all’arredamento, al territorio e al turismo, dandone visibilità a una audience televisiva sempre più ampia e coinvolta, anche attraverso lo sviluppo di strumenti di coinvolgimento sul web e sui social network. Marcopolo in particolare, ha iniziato la sua programmazione il 1° settembre 1997 come primo canale tematico italiano dell’allora piattaforma Tele+.
Dal 1° gennaio i tre canali non saranno più visibili dagli abbonati Sky ma saranno comunque fruibili sul satellite attraverso la piattaforma gratuita TIVUSAT o sul web – da pc, tablet o smartphone – sulla piattaforma ITALIASMART (www.italiasmart.tv).
Per Valter La Tona editore del GRUPPO LT MULTIMEDIA: “Con questa decisione Sky Italia ha deciso unilateralmente di cancellare quasi 20 anni di attività e di investimenti. Si vanifica così un avviamento professionale ed industriale, oltre che un enorme lavoro fatto da un piccolo Gruppo indipendente italiano (LT MULTIMEDIA) e svolto sia a vantaggio esclusivo del pubblico e degli abbonati, sia a favore della valorizzazione di un sistema italiano di contenuti di qualità, espressi da migliaia di piccole e medie realtà tipiche del tessuto economico italiano, all’insegna della tradizione e della grande capacità di innovazione e creatività. Una capacità unica nel panorama televisivo italiano che ha saputo produrre in 16 anni (di cui 10 con Sky) oltre 35.000 ore di programmi e produzioni originali ed inedite di qualità. Mentre i colossi preferiscono importare format senza nessun discernimento con il semplice intento di globalizzare il gusto e colonizzare gli ascolti, condizionando pubblico, società ed economia.
Siamo piccoli, siamo italiani, siamo caparbi e tenaci quasi quanto il nostro pubblico e quasi quanto le Aziende, gli Investitori e i Talenti che ci hanno dato fiducia ed energia in questi lunghi e mai facili anni. Per questo motivo, con buona pace di Sky, continueremo ad essere operatori di questo mercato sul digitale terrestre ma anche sul satellite su TIVUSAT e su tutti i mezzi che le nuove tecnologie ed abitudini ci mettono a disposizione, come il web ed il mondo delle App per gli smartphone e i tablet. Inutile nasconderci la fatica e dire che non cambierà nulla: il risultato per quanto la situazione possa essere difficile e frustrante, non sarà scontato ma sono sicuro che grazie alla collaborazione di molti e del pubblico più affezionato di Alice, Leonardo e Marcopolo sarà positivo. In un sistema, quello italiano, che sa difendere i poteri forti e dominanti e pervicacemente punta a schiacciare quanti cercano di ritagliarsi uno spazio solo con il loro lavoro, non c’è altra possibilità che rimboccarsi le maniche e lavorare ancora di più. In parole povere, se tutto cambia perché nulla cambi, cerchiamo di fare capire che invece qualcosa può cambiare. Facciamolo insieme.”