Italiani popolo di santi, poeti, navigatori, e di teledipendenti. Quest’ultima e’ l’immagine che emerge da un’indagine condotta da Altroconsumo sulla tv italiana. Vecchi e bambini a vedere sport, cinema, telefilm, programmi di intrattenimento e di informazione, documentari, news, approfondimenti. E pubblicita’, tanta pubblicita’. Quattro italiani su cinque (piu’ precisamente il 78%) hanno l’abitudine di porsi almeno una volta al giorno di fronte al teleschermo. In media nel nostro paese la tv viene guardata per 5,2 ore al giorno, quasi un’ora in piu’ che in Belgio e circa mezz’ora in piu’ che in Spagna.
A crescere vorticosamente sono le pay-tv, in particolare Sky Italia sulla piattaforma digitale satellitare e Mediaset Premium sul digitale terrestre: circa un terzo dei telespettatori italiani ha sottoscritto un abbonamento alla tv digitale a pagamento. Altroconsumo ha condotto un sondaggio di gradimento: la sfida fra i due operatori e’ sulla varieta’ dei contenuti, sul costo del servizio e sulla qualita’ dell’assistenza tecnica. Tutte voci sulle quali, in base alla nostra inchiesta, prevale nettamente Sky, il cui voto finale, che in pratica misura la soddisfazione complessiva degli utenti, supera di ben 12 punti su 100 quello di Mediaset.
Fra i capitoli d’eccellenza dell’offerta Sky spiccano in particolare il numero di canali disponibili e la loro varieta’ in termini di contenuti. Sky supera Mediaset anche per il giudizio sulla qualita’ video e audio. I telespettatori non sono contenti dell’assistenza tecnica di entrambi i servizi, mentre sul fronte dei costi l’offerta Mediaset batte quella di Sky.
L’indagine Altroconsumo rivela poi che per meta’ dei telespettatori che non ha la pay-tv l’ostacolo e’ il prezzo, mentre il 39% e’ contrario a pagare per la tv e il 33% non sente il bisogno di tanti canali. Fra gli utenti pay, invece, quasi la meta’ ha sottoscritto l’abbonamento per seguire lo sport, vero traino dei servizi pay.