Si è tenuta a inizio settimana l’audizione di Aeranti-Corallo davanti all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nel contesto della consultazione pubblica sulle linee guida e sulle prescrizioni regolamentari per garantire la cosiddetta ‘prominence’ dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale, nonché l’accessibilità del sistema di numerazione automatica dei canali della TV digitale terrestre (LCN).
L’avvocato Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, la federazione che rappresenta circa 600 imprese del comparto radiotelevisivo locale, nel corso dell’audizione ha commentato positivamente la conferma da parte dello schema di provvedimento dell’obbligo di installazione del sistema di numerazione LCN su tutti i dispositivi idonei alla ricezione del segnale televisivo digitale terrestre.
“Aeranti-Corallo – ha evidenziato Rossignoli – ritiene necessario che tutti i telecomandi dei dispositivi idonei alla ricezione del segnale televisivo digitale terrestre debbano essere obbligatoriamente dotati dei tasti numerici per l’accesso alla numerazione LCN e che tali tasti siano utilizzabili dall’utente in qualsiasi ambiente del dispositivo. Inoltre nessun telecomando dovrebbe contenere tasti per l’accesso diretto ai servizi a pagamento”.
L’avvocato Marco Rossignoli ha anche evidenziato l’esigenza di individuare soluzioni tecniche che garantiscano adeguata accessibilità e visibilità ai contenuti dell’emittenza televisiva e radiofonica locale.
“In particolare – ha concluso Rossignoli – al fine di assicurare la prominence dei servizi audiovisivi e radiofonici di interesse generale occorre prevedere, contemporaneamente su ogni tipologia di dispositivo, diverse modalità per l’accesso ai diversi FSMA e ai diversi fornitori di contenuti radiofonici”.