I soggetti legittimamente abilitati alla trasmissione radiotelevisiva locale operanti nella regione Basilicata in tecnica analogica e/o digitale – avverte quindi Carcuro – dovranno far pervenire, per ciascuna emittente, la domanda di inserimento nella graduatoria al: Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni, Direzione Generale Servizi di Comunicazione Elettronica e Radiodiffusione, Viale America 201, 00144 Roma -Divisone III, piano 5°, stanza A504,dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, tramite consegna a mano, corriere o posta raccomandata o assicurata. Le domande dovranno essere redatte secondo le modalità previste dal bando, pena esclusione. Saranno escluse dalla procedura le domande pervenute oltre il termine previsto. Il recapito delle domande è a totale rischio del partecipante.
Si tratta di adempimenti formali – spiega Carcuro – ma al tempo stesso fondamentali per garantire consistenza al già non forte settore della comunicazione e dell’informazione di Basilicata. Per questo, aggiunge, è necessario prestare la necessaria attenzione e in caso di eventuali dubbi – aggiunge Carcuro – è possibile rivolgersi con richieste di informazioni e chiarimenti direttamente al Ministero esclusivamente in forma scritta – in formato word – via fax al n. 06.5913110 o via e-mail
All’indirizzobando.tvlocali@sviluppoeconomico.gov.it fino alla scadenza del settimo giorno dalla pubblicazione del decreto. Le risposte ai quesiti saranno rese pubbliche, fermo restando l’anonimato del richiedente, sul sito internet del Ministero. Successivamente – conclude l’esponente del Corecom lucano – il Ministero dello Sviluppo Economico procederà alla valutazione delle domande dei soggetti partecipanti al termine della quale verrà redatta la graduatoria”.