La Rai e la Regione Calabria sperimenteranno congiuntamente applicazioni tecnologiche multipiattaforma per lo sviluppo turistico del territorio e la valorizzazione delle sue risorse culturali, artistiche e paesaggistiche.
Nell’ambito dell’Accordo, la Rai, attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche, e la Regione Calabria potranno avviare iniziative per lo sviluppo del comparto turistico, ad esempio con la realizzazione di produzioni audiovisive in formati tecnologicamente avanzati (quali il 3D, l’alta definizione 4K e l’audio multicanale) sulle bellezze artistiche ed ambientali della Calabria. Quest’obiettivo potrà inoltre essere conseguito attraverso lo sviluppo di applicazioni multimediali di realtà aumentata ed interattività in grado di fornire informazioni geografiche, storiche, culturali, alberghiere ed enogastronomiche.
“Una collaborazione molto importante che ben si inquadra nella missione di Servizio Pubblico radiotelevisivo della Rai e che ne rafforza il ruolo di leader nello sviluppo di sistemi tecnologici e contenuti innovativi” ha dichiarato in proposito il Direttore Generale Rai, Lorenza Lei.
Gugliemo Rositani, Consigliere Anziano Rai che aprirà sabato i lavori della Conferenza Regionale, ha affermato che “la sigla di questo Accordo rappresenta un’opportunità per l’Azienda di confermare, con l’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione, un ruolo primario nella valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale della Calabria e del Paese, e nella promozione del comparto del Turismo”.
“Con l’avvio di questa collaborazione, che si caratterizza per l’elevato apporto di innovazione tecnologica – ha dichiarato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – la Calabria rende sempre più concreto il suo programma per la diffusione della banda larga e delle reti di nuova generazione sul territorio regionale. La Regione si fa, così, promotrice di una crescita dell’impresa locale, basata sulle nuove tecnologie, e mira alla massima utilizzazione delle risorse culturali, artistiche e paesaggistiche calabresi che potranno, certamente, ispirare anche filmati 3D realizzati dalla Rai.”