La Slc-Cgil ha proclamato uno sciopero dei lavoratori di tutte le aziende del Gruppo Tele A dalle 14.30 alle 24 di lunedì prossimo, in seguito, si legge in una nota, «alla comunicazione di procedure di licenziamento collettivo per il personale tecnico, amministrativo e giornalistico e alla conseguente assenza di una risposta da parte delle aziende del gruppo televisivo rispetto alla formale richiesta di un incontro sindacale di seguito ad apposita raccomandata aziendale, dimostrando nei fatti nessuna volontà a giungere ad un incontro. In più con l’ aggravante di aver impedito la lettura di un comunicato sindacale nel corso della trasmissione «Tutti a bordo campo» di lunedì 5 marzo, negando così ai lavoratori stessi di rendere pubblica la loro vertenza».
«Episodio che ha prodotto la solidarietà della SLC Nazionale e della FNSI Federazione Nazionale della Stampa – si legge ancora nella nota – a tecnici, amministrativi e giornalisti delle emittenti del Gruppo Tele A». Nella giornata di lunedì prossimo lo sciopero avrà come conseguenza il blocco di tutte le programmazioni sia territoriali che nazionali delle emittenti del gruppo Tele A.
Il presidente dell’Ordine della Campania Ottavio Lucarelli è vicino ai giornalisti dell’emittente Tele A che, come il personale tecnico e amministrativo, «sono oggetto di una procedura di licenziamento collettivo da parte di un’emittente che – sottolinea Lucarelli – da diversi anni beneficia di contributi pubblici». «Sembra – aggiunge il presidente Lucarelli – che ogni regola sia stata stracciatà. ‘ Lucarelli evidenzia »di lunedì scorso quando è stata impedita la lettura di un comunicato sindacale. Lunedì prossimo tutti i lavoratori del gruppo Tele A hanno proclamato uno sciopero dalle 14.30 alle 24».