Nemmeno l’avvento del digitale terrestre ha consentito di eliminare, in maniera definitiva, le interferenze dei segnali televisivi che disturbano la visualizzazione dei canali appartenenti al pacchetto Rai. I disagi maggiori si sono registrati alla frazione Gaiano di Fisciano, dove i residenti locali hanno lamentato, in diverse occasioni, la privazione dei canali della Tv Nazionale Pubblica, contestando il pagamento del canone Rai per l’erogazione di un servizio che non può essere sfruttato in pieno. Sulla questione è intervenuto l’assessore comunale al bilancio, Franco Gioia, che si è fatto carico delle istanze dei suoi concittadini per effettuare una richiesta di pronto intervento da parte degli addetti ai lavori dell’azienda di Viale Mazzini.
Le istanze dei residenti di Gaiano hanno ottenuto il giusto riconoscimento attraverso la formulazione di una richiesta scritta che l’assessore Gioia ha indirizzato alla “Rai Way S.p.A.” Gestione reti Area Sud AF che ha la competenza per l’assistenza tecnica nella Regione Campania, in particolare per Napoli e per tutti coloro che presentano solleciti di interventi al fine di risolvere eventuali guasti tecnici alle apparecchiature che determinano la corretta erogazione del servizio.
Nella missiva si legge che “In virtù della convenzione del 7 marzo 2007 è stato realizzato un nuovo impianto ripetitore Rai per reti di comunicazione elettronica nel Comune di Fisciano alla località San Sossio; l’impianto realizzato è stato attivato in data 14 luglio 2008; dal passaggio al digitale, nella frazione Gaiano sono visibili solo le reti Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Con la presente si chiede un intervento tecnico sull’antenna che permetta la visione, nella predetta frazione, dell’intero pacchetto Rai”.
“I residenti della frazione Gaiano –dichiara Gioia- hanno giustamente richiesto un intervento tecnico affinché possa essere sfruttato per intero il servizio Rai derivante dal pagamento di un canone che, tra l’altro, ha visto scattare un aumento con l’arrivo del nuovo anno.
I cittadini non possono essere penalizzati per il semplice fatto che questo paese si trova in una zona più periferica a ridosso di una catena montuosa, che impedisce il giungere di un segnale pulito utile allo sfruttamento delle tecnologie moderne sia per quanto riguarda la visione dei canali televisivi (problema della discussione in oggetto), che per la ricezione di campo dei telefoni cellulari o della linea internet.
La tecnologia mette sicuramente a disposizione altri strumenti per aggirare questi ostacoli, mantenendo intatto lo scenario incontaminato della natura che circonda il nostro piccolo e accogliente paese”.
In attesa del potenziamento richiesto, un segnale è stato già inviato. Si tratta di quello istituzionale sempre attento alle problematiche e alle esigenze della cittadinanza locale nel pieno rispetto delle competenze e dei ruoli ricoperti da ognuno.