“L’emittenza televisiva locale è ormai allo stremo. Decine di televisioni che occupano oltre diecimila addetti, già indebolite dal passaggio al digitale terrestre, provate dalla critica situazione economica del Paese che ha determinato il crollo delle risorse pubblicitarie, rischiano ora la chiusura in quanto private dell’ utilizzo delle frequenze a causa della politica di assegnazione dal Governo uscente”. E’ quanto denunciato dalla FRT e dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori del comparto della comunicazione in un comunicato stampa congiunto.
“Occorre intervenire al più presto – continua il comunicato – a salvaguardia di migliaia di posti di lavoro ormai seriamente a rischio. E’ necessario ripristinare un modello di mercato equilibrato in termini di risorse, che possa favorire lo sviluppo tecnologico e occupazionale al fine di scongiurare la morte di un settore che da sempre svolge un fondamentale ruolo a garanzia del pluralismo culturale e informativo del territorio.” Il testo integrale del comunicato è disponibile sul sito : www.frt.it.