”Piu’ spaccatura di cosi’, ancora un po’ veniva giu’ il palazzo”. Non poteva essere piu’ esplicito Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, per descrivere la rottura verificatasi venerdi’ scorso in Lega sui diritti televisivi: da una parte le cinque sorelle Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, dall’altra gli altri 15 club di Serie A, che hanno votato compatti sulla definizione dei criteri del bacino di utenza per la distribuzione del 25% dei diritti tv.
Le cinque sorelle, spaventate dal fatto che si possa arrivare a una riduzione del margine di pubblico attribuito alle grandi, hanno reagito duramente, annunciando – riferisce ”Calciomercato.com” – il ricorso alla Corte di giustizia federale per chiedere l’annullamento della delibera.
Ma non finisce qui. Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma hanno minacciato anche un blocco del mercato che, se si verificasse, non avrebbe precedenti: se le altre 15 non faranno un passo indietro sui diritti televisivi, le cinque sorelle non compreranno giocatori dagli altri club di A.
Fin qui le minacce, ma passiamo ai fatti. I fatti dicono che l’Inter continua a tenere d’occhio Sanchez (Udinese), la Juventus guarda a Montolivo (Fiorentina), il Milan punta su Criscito (Genoa), il Napoli stringe per Inler (Udinese) e la Roma sogna il gioiello Pastore (Palermo).
Alla fine dunque, dato che probabilmente in Lega si arrivera’ a un compromesso, il mercato si fara’.