Discovery Italia archivia un 2015 di grandi successi e nuovi primati confermandosi terzo editore nazionale e facendo segnare con il 6,4% di share e +9% rispetto al 2014 la più alta crescita fra tutti gli editori. Una performance ancora migliore sul target commerciale 25-54 che totalizza l’8,4% di share e una crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Quattro canali del portfolio free di Discovery (Real Time, Deejay Tv, Dmax e Giallo) sono stabilmente nella Top 20 dei canali più visti in Italia.
Il 2015 ha rappresentato per Discovery un anno cruciale per dare sempre più forza all’intero portfolio e arricchire costantemente il palinsesto: il debutto neogeneralista con Deejay Tv, il lancio del servizio Ott Dplay, la crescita delle produzioni originali e tante conferme tra i programmi “storici”.
Conferme che partono da Real Time, ottavo canale nazionale e primo canale digitale, sul target donne 20-49 anni, con il 3,2% di share. Così come Dmax, primo canale digitale sugli uomini 20-49 anni con il 3,1% di share. Crescita verticale e solidità anche per gli ascolti di Deejay Tv, rilevato da Auditel dallo scorso giugno, ormai stabile intorno all’1% di share.
E poi Giallo e Focus con lo 0,9% e lo 0,8% di share a segnare i migliori risultati di sempre dal lancio. Un’offerta sempre più attenta anche al pubblico dei più piccoli: sia K2 che Frisbeechiudono l’anno con una crescita a doppia cifra rispetto al 2014. I due canali raccolgono l’8,2% di share sui 4-14 (+15% vs 2014). Ottime anche le performance sul fronte pay con Discovery Channel, in eslusiva su Sky, che si conferma canale più visto dell’area 400 con l’1,5% di share sugli uomini 20-49 abbonati pay ed Eurosport, in onda su Sky e Mediaset Premium, con lo 0,6% di share sul pay, miglior risultato di sempre, in crescita del 36% rispetto al 2014.
Proprio lo sport, con la finale degli Us Open femminile di tennis tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci, in onda su Deejay Tv e in pay su Eurosport, ha contribuito a far segnare il record di ascolti per il gruppo, lo scorso 12 settembre: 10% di share sul totale giorno e oltre 2 milioni di spettatori per lo storico match. E record anche per l’edizione 2015 del 6 Nations di rugby in onda su Dmax, 633mila spettatori e 4% di share per le partite della Nazionale italiana che sale al 9,3% sui maschi 20-49.
Il 2015 è stato anche l’anno del forte impulso alle produzioni originali, con oltre 400 ore di contenuto, +40% rispetto al 2014, oltre a 4000 ore di premiere e 48 ore di branded content. Tanti i record per i programmi storici:
- Bake Off Italia, alla terza edizione, si conferma il programma più visto di Real Time con una media di 1 mln di spettatori e il 4% di share, +10% rispetto al 2014 e una finale da oltre 1,7 milioni di spettatori e 6,2% di share. Successo anche per la prima edizione di Junior Bake Off, 937mila spettatori e 3,5% di share medio.
- Amici daily si conferma il programma più visto del daytime e ha chiuso la 14esima edizione con oltre 518mila spettatori e 3,1% di share.
- Unti e Bisunti di Chef Rubio ha fatto segnare una performance eccezionale su Dmax con 509mila spettatori, 2% di share e +40% rispetto alla stagione precedente.
- Il Nostro Piccolo Grande Amore, 668mila spettatori e 3,5% di share per la sesta stagione.
Ottimi risultati per le novità:
- Alta Infedeltà, la rivelazione dell’anno, ha registrato in access prime time su Real Time una media di oltre 413mila spettatori e l’1,6% di share
- I colori dell’amore, le storie di coppie miste hanno appassionato oltre 325mila spettatori di Real Time con l’1,2% di share
- Italiani Made in China, sempre su Real Time, ha registrato una media di 400mila spettatori e il 2,8% di share
- L’Isola di Adamo ed Eva, su Deejay Tv, condotto da Vladimir Luxuria, ha totalizzato 597mila spettatori per la premiere
- Tanto Vale, prima volta di un game-show su Discovery, ha una media su Deejay Tv di 207mila spettatori e l’1% di share.
Il 2015 è anche l’anno in cui Discovery Italia è andata oltre gli schermi televisivi. Imagine di Roberto Saviano è stato il primo evento multipiattaforma del gruppo e ha raggiunto 8,3 milioni di contatti cumulati (tv+web). Sempre nel 2015 ha debuttato Dplay, il servizio Ott gratuito che consente di vedere su qualsiasi device e in qualsiasi momento i programmi del portfolio free. In poco più di 6 mesi ha raggiunto 6,6 milioni di utenti unici, 15,8 milioni di video visualizzati – con un tempo medio per singola visualizzazione superiore a 18 minuti – e oltre 309mila download per l’app disponibile su iOs e Android.