Sembra che, per il passaggio al digitale terrestre, Liguria, Toscana e Umbria subiranno uno slittamento rispetto ai termini precedentemente previsti, il 10 ottobre per la Liguria e il 2 novembre per Toscana e Umbria. L’associazione che riunisce le emittenti locali, Aeranti-Corallo, ne ha dato notizia, spiegando che il problema deriva dal fatto che le emittenti locali non potranno ricevere la numerazione LCN nei tempi previsti dalla legge, né la frequenza loro assegnata e nemmeno l’eventuale autorizzazione per far trasmettere il segnale da un altro operatore.
Questo non sarà possibile perché i tempi previsti dalla legge sono già stati disattesi, in quanto le liste non sono ancora state presentate dal Ministero: per gli operatori che si limiteranno a fornire contenuti, utilizzando per la trasmissione frequenze di terzi, il preavviso minimo è infatti di 50 giorni; per l’assegnazione della numerazione LCN, invece, il preavviso è di 15 giorni.
Questa situazione comporterà quindi uno slittamento, che molto probabilmente porterà la fase di switch-off per queste tre regioni al 2012. Non è chiaro se questo ritardo implichi conseguenze anche per le altre regioni il cui passaggio al digitale terrestre era già in calendario proprio per l’anno prossimo. Tra le ipotesi che circolano, c’è anche quello di uno switch-off di sette regioni in sei mesi, sempre che non si ripetano nuovamente questi ritardi.