Mezzo metro di neve per far tornare un paese ai primi del Novecento. Sembra infatti di essere ritornati indietro di cent’anni ieri, a Civitella di Romagna, dove è bastata una fitta nevicata per mettere ko gran parte dei servizi ritenuti ormai indispensabili per la popolazione. Black out di quattro ore la mattina, energia elettrica ‘a singhiozzo’ per tutta la giornata, problemi con la connessione ad internet, con la rete di telefonia mobile e con il ‘nuovissimo’ digitale terrestre.
La nevicata che ha colpito il paese bidentino è iniziata martedì sera, ed alle 22 l’altezza del manto superava abbondantemente i 10 centimetri. Alla fine si arriverà a quasi mezzo metro di neve: più che sufficiente per creare una notevole mole di disagi. Tralasciando le strade impraticabili (ma con gomme da neve o catene si circolava abbastanza agevolmente nelle strade principali, Bidentina compresa) e i rami pericolanti, i problemi maggiori si sono riscontrati a livello ‘tecnologico’.
I primi problemi si sono avuti nella notte tra martedì e mercoledì, quando l’energia elettrica ha iniziato a ‘singhiozzare’. Il black out completo è arrivato puntuale in mattinata, ed è durato qualche ora, fino alle 9.30 circa. Ma i problemi alla rete sono proseguiti per tutto l’arco della giornata, con alcuni brevi interruzioni della corrente elettrica e ovvi disagi sia in casa, sia nei pubblici esercizi.
Anche la telefonia mobile ha avuto parecchi disagi. Connessione 3G a singhiozzo ed in particolare gli utenti Vodafone sono senza linea dalle 16 di mercoledì pomeriggio. Un disagio, a quanto pare, ancora in corso giovedì mattina.
Questione TV: se per Sky sarebbe bastato ripulire la parabola dalla coltre bianca (ma per chi l’ha posizionata sul tetto era un’impresa ardua), il tanto chiacchierato digitale terrestre ha clamorosamente fallito la prova neve. Quando la coltre ha superato la decina di centimetri, i canali in DTV sono spariti praticamente tutti. Alla faccia della tanto acclamata ‘affidabilità’.
Fonte: RomagnaOggi