Parla l’amministratore delegato Michel De Rosen (Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 21 feb – Eutelsat ha presentato i risultati finanziari dell’ultimo semestre con ricavi in crescita del 13% a quota 576 milioni di euro. Il principale operatore satellitare con sede a Parigi ha registrato anche un utile di 174 milioni in rialzo del 25%.
Il business satellitare dunque cresce e sembra non sentire la concorrenza di internet e del digitale terrestre come dice a Radio24, Michel De Rosen, amministratore delegato di Eutelsat. “Abbiamo il privilegio – osserva De Rosen – di essere al centro di quella che molte persone chiamano la rivoluzione digitale. E questo ci coinvolge in due modi: da un lato la gente vuole sempre piu’ immagini, vuole un numero maggiore di canali televisivi, piu’ scelta. Ricordo che quando ero piccolo in Francia c’era un solo canale televisivo, oggi non si possono contare. Sui nostri satelliti oggi abbiamo circa 3800 canali tv e questo numero continuera’ a crescere perche’ ogni nazione, ogni gruppo vuole la propria tv. I giocatori di golf, quelli di poker, i militari vogliono il proprio canale televisivo e c’e’ anche un crescente numero di canali in alta definizione che hanno bisogno di maggiore capacita’ rispetto ai canali in definizione standard.
Quindi – conclude De Rosen – uno dei trend e’ un numero crescente di canali che richiede maggiore capacita’ satellitare. Il secondo trend e’ che la gente vuole essere connessa e questo richiede capacita’ satellitare perche’ le altre tecnologie come la fibra o l’Adsl non coprono le esigenze di tutti”.
La tv fa quindi la parte del leone nella ripartizione dei ricavi: “Il 70% arriva dalla trasmissione di canali televisivi, il 20% dal mondo di internet e il 10 da servizi governativi o di altro tipo. Il nostro business piu’ importante e’ dunque la tv e in questo settore prevalentemente la tv a pagamento”.
A livello geografico Eutelsat non pubblica i dati dettagliati per regione “ma posso dire – aggiunge De Rosen – che abbiamo un consistente business nell’Europa occidentale e che abbiamo una chiara e maggiore crescita in quello che noi chiamiamo il secondo continente formato da Europa centrale e orientale, Medio Oriente e Africa. Quindi direi che il nostro primo mercato rimane l’Europa occidentale, ma e’ il secondo continente che registra la maggiore crescita. Un dato: in un anno il numero di canali diffusi da Eutelsat e’ cresciuto di 334 e il 63% e’ arrivato dai mercati emergenti.
Fonte: Il sole 24 ore