In casa Berlusconi avevano ammesso che Fininvest rischiava di archiviare in rosso il 2012, visto l’andamento negativo registrato lo scorso anno da quattro dei cinque principali asset della holding. Giovedi’ scorso, secondo quanto appreso da fonti bancarie da MF-Milano Finanza, si e’ tenuto il consiglio d’amministrazione della finanziaria presieduta da Marina Berlusconi che ha approvato i dati relativi allo scorso esercizio.
Dopo un’attenta analisi dell’andamento delle partecipate (Mediaset, Mondadori, Mediolanum, Molmed e il Milan) e’ emerso che la capogruppo ha registrato una perdita consistente a livello consolidato dopo il risicato utile del 2011 (7,5 milioni). Secondo indiscrezioni di mercato che non trovano conferme in via Paleocapa, anche a livello civilistico i conti dovrebbero aver registrato una forte contrazione, se non addirittura un deficit, a fronte di un profitto di 105,88 milioni dell’anno precedente. Da Fininvest non e’ stato possibile ottenere un commento: la holding comunichera’ i risultati 2012 solo al termine dell’assemblea dei soci che si terra’ nella seconda meta’ di giugno, pochi giorni prima l’attesa udienza della Corte di Cassazione sul Lodo Mondadori attesa per giovedi’ 27.
A incidere sui dati consolidati di Fininvest sono state in particolare le perdite pro-quota registrate da Mediaset (287,1 milioni), Mondadori (39,57 milioni), Molmed (22 milioni) e Ac Milan (6,9 milioni).