arrivare sino a 20 milioni. Mediaset ha chiesto chiarimenti alla Team Agency che tratta per conto dell’Uefa: poi deciderà se fare un’offerta per il chiaro. In caso di successo trasmetterebbe le partite sull’Ammiraglia, Canale 5: ma sinora Mediaset ha privilegiato il lancio del digitale a pagamento e la botta rimediata da Sky crea non pochi problemi di sviluppo. Che già ci sono. La speranza è che Sky possa rivendere i diritti che riguardano il digitale, ma visti i rapporti fra le due tv non sarà per niente facile.
Restano da assegnare anche i diritti tv dell’Europa League, ex Coppa Uefa, snobbata sinora dalle italiane: dalla stagione 2012 ci saranno tre club italiani., come adesso. Mentre, come detto, ne calerà uno in Champions. Una grossa botta per il nostro calcio, sorpassato ormai anche dalla Germania. I diritti Europa League sinora erano di Mediaset, che aveva pagato circa 10 milioni all’anno, e trasmetteva le partite delle italiane su Italia 1 o su Mediaset Premium (digitale a pagamento). Ora Mediaset e La 7 hanno fatto un’offerta all’Uefa per il pacchetto dal 2012 al 2015 ma non è stata ritenuta sufficiente: di sicuro Mediaset tornerà all’assalto ma potrebbero concorrere anche Sky e la Rai. In Europa League ci sarà la quarta del campionato e c’è da sperare che i nostri club ci mettano un maggiore impegno. Il calcio in tv sta ottenendo grandi successi, e per questo le emittenti si sono scatenate in una gara al rialzo pur di avere più partite e più eventi possibili. Nonostante le proteste di qualche tifoso, infatti, la partita alle 12,30 della domenica-grande novità di questa stagione-sta ottenendo ottimi successi di ascolto su Sky: le media infatti è di 818.980 spettatori (il primato Cagliari-Inter, 1.308.619). Bene anche la media delle partite delle 15 alla domenica, media superiore a quella dello scorso anno. Ogni tanto i presidenti dei club si lamentano che gli stadi italiani sono mezzi vuoti ma in realtà sono contenti così perché quest’anno hanno messo in cassa, coi diritti collettivi, 800 milioni di euro.
Ora lo scontro si sposterà sull’Olimpiade di Londra: Sky ha il doppio delle ore a disposizione della Rai, punterà sulle tecnologie (Hd e 3 D) per crescere ancora con gli abbonamenti. Dopo uno stop, ultimamente ci sono stati segnali positivi.
Fonte: Repubblica