Un milione di italiani hanno rinunciato alla pay tv nel 2012, e l’Italia è il paese in cui i canali a pagamento hanno perso il maggior numero di abbonati, diminuiti per la prima volta del 13% in Europa.
I dati sono contenuti nel rapporto annuale per il 2012 dell’osservatorio europeo per l’audiovisivo del Consiglio d’Europa in cui viene fotografato il passaggio al digitale terrestre in 39 paesi europei. In base ai dati l’Italia rimane comunque il paese con il maggior numero di canali nazionali, a pagamento e non, offerti sulle varie piattaforme del digitale terrestre. I telespettatori italiani hanno a disposizione un totale di 118 canali, 67 gratis e 51 a pagamento.
Seguono la Lettonia, che ne ha 85, di cui 80 a pagamento e la Gran Bretagna con un totale di 79 canali di cui però la maggior parte (71) sono gratuiti. In totale in Europa ci sono 11mila canali TV e 8.270 solo nei paesi dell’Unione europea, dove nel 2012 sono stati lanciati 369 nuovi canali oltre che sul digitale terrestre anche via satellite e via cavo, mentre ne sono stati chiusi 62, molti meno che nel 2011, quando smisero di trasmettere 143 canali. La maggiore dei canali è dedicata allo sport, seguono poi quelli dedicati all’intrattenimento, i generalisti, e quelli che trasmettono solo film.