Si tratta di un passaggio epocale per i teleutenti liguri: entro la data dello switch off, infatti, tutti i residenti dovranno essersi messi nelle condizioni di poter ricevere il nuovo segnale televisivo, dotandosi di un decoder o comprando un nuovo televisore, posizionando l’antenna e programmando il telecomando, che sarà in grado di ricevere un numero di canali tv molto superiore a oggi.
I consiglieri di Palazzo Spinola si sono dichiarati favorevoli a che la Provincia svolga un ruolo all’interno del piano di supporto alla popolazione predisposto dalla Regione: il suo contributo sarà quello di mettere a disposizione la competenza tecnica del personale provinciale e la sua conoscenza del territorio, in particolare nel coordinare con i Comuni e le ex comunità montane, titolari di molti ripetitori televisivi, la raccolta dei dati sull’efficienza di questi impianti
Poco prima della data dello switch off, verrà effettuata una capillare campagna di informazione ai cittadini, casa per casa, utilizzando una rete di volontari, debitamente formata, per spiegare ai teleutenti che cosa devono fare, indicare loro il decoder più adatto al loro caso, programmare i televisori e i telecomandi.