Un incontro con sindacati di categoria e pubbliche istituzioni per affrontare il problema del passaggio al ”digitale terrestre” per la ricezione dei segnali Tv. L’ha convocato l’assessore ai servizi sociali della provincia di Macerata, Leonardo Lippi, per il 14 ottobre. ”Lo scopo – ha scritto Lippi – e’ concordare possibili approcci e valide soluzioni alle problematiche sociali che il cambio del segnale, da analogico a digitale, delle trasmissioni televisive comporta per le persone anziane, in particolare quelle che vivono sole”. Dai primi di dicembre (il nuovo sistema partira’ infatti il primo lunedi’ del mese) molti anziani, che non possono fare affidamento sull’aiuto di parenti o amici esperti, avranno la necessita’ di chiedere l’intervento di tecnici specializzati per le operazioni di risintonizzazione o installazione del decoder. In alcuni casi si puo’ verificare anche la necessita’ di installazione una nuova antenna.
”Al di la’ dell’aspetto economico, pure di non poco rilievo, si puo’ gia’ prefigurare – ha sottolineato Lippi – una massiccia richiesta di interventi a fronte di pochi antennisti in attivita’ nel territorio provinciale”. Nei 57 Comuni del maceratese operano non piu’ di 50 antennisti ”certificati” e cio’ potra’ comportare tempi lunghi di risoluzione della problematica con immancabili disagi per gli anziani, in particolare di quelli sprovvisti di aiuti familiari. ”Cio’ che dobbiamo cercare di prevenire come istituzioni pubbliche – ha ricordato – sono soprattutto le problematiche legate alla sicurezza dell’anziano per tutelarlo da possibili tentativi di truffe e raggiri. C’e’ il rischio che qualcuno, fingendosi tecnico antennista, possa accedere con relativa facilita’ nelle loro case con scopi fraudolenti”.