Tuttavia, aggiunge, “gia’ a luglio l’esame dei dati in nostro possesso ha ribadito l’orientamento che ha sempre sconsigliato alla nostra societa’ qualsiasi impegno relativo agli asset in vendita del gruppo Telecom. Orientamento che non si e’ mai modificato e che confermiamo a tutt’oggi”.
La nota cosi’ prosegue: “Chiarita pubblicamente la nostra estraneita’ all’operazione fin da prima della pausa estiva, auspichiamo che il processo di cessione prosegua con successo – e con nuove brillanti performance borsistiche – senza piu’ utilizzare il nome della nostra societa’ per creare visibilita’ e interesse intorno alla dismissione di un’attivita’ in cerca di acquirenti che vanta risultati di bilancio da sempre negativi