“Insomma, dobbiamo spendere altri soldi. E a ciò si aggiunge la difficoltà pratica per molte persone, per esempio anziani, che non hanno dimestichezza con la tecnologia e per cui l’uso di una nuova televisione richiede un cambiamento di abitudini e un decoder in più implica anche l’utilizzo di un altro telecomando. Insomma: siamo stati gli ultimi ad avere l’Adsl e ora l’arrivo del digitale terrestre ci regala un altro disagio”. Chiarificazioni da parte dell’assistente video hi-fi-sat garessino Giulio Odasso che precisa: “un problema, come al solito, legato agli investimenti di Rai e Mediaset. La precedenza spetta alla pianura, poi si passa alle zone montane. Ricordo perfettamente l’arrivo della tv in bianco e nero. Quando a Torino vedevano i canali primo e secondo, in Valle Tanaro vedevamo solo il primo. I canali arriveranno, con il solito ritardo, ma arriveranno. Non prima, però, del prossimo anno quando si riceveranno le altre offerte Rai che mancano anche a Garessio e Ceva”.