È in corso l’edizione 2023 del RadioTv Forum di AERANTI-CORALLO, a Roma, alla presenza, tra gli altri, del Sen. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, dell’On. Antonello Giacomelli, Commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, del Dott. Antonio Donato Marra, Presidente del Coordinamento nazionale dei Co.Re.Com. e della Dott.ssa Alessandra Costante, Segretario generale FNSI.
Il componente dell’esecutivo AERANTI-CORALLO e presidente dell’Associazione CORALLO, Luigi Bardelli, ha affermato che “la tecnologia DVB-T2/HEVC consentirebbe alle tv locali di trasmettere programmi con buona qualità tecnica e, quindi, anche in HD, mentre al momento le trasmissioni tv avvengono con l’originaria e ormai obsoleta tecnologia DVB-T, utilizzando la compressione MPEG-4. Una situazione ormai inaccettabile e che richiede una definitiva transizione, non oltre la fine del corrente anno”.
Venendo alla radio, Bardelli ha rilevato che “L’avvio del digitale radiofonico DAB+ deve avvenire senza creare limitazioni alle trasmissioni FM analogiche che continueranno a rappresentare nei prossimi anni la principale piattaforma trasmissiva del comparto”.
“In merito alle contribuzioni statali – ha detto Bardelli – ribadisco l’importanza di confermare l’attuale sostegno di cui al DPR n. 146/2017”.
Luigi Bardelli ha poi evidenziato che “oggi Internet ha rivoluzionato lo scenario internazionale e ciò impone norme adeguate su temi quali la par condicio e, ancor più, sulla tutela dei minori. Giusto mettere regole all’emittenza radiotelevisiva, ma se opportune regole non entrassero in vigore anche per le imprese della rete si configurerebbe uno squilibrio di mercato e condizioni tali da determinare un’asimmetria non giustificabile”.
“Un’ultima nota – ha concluso Luigi Bardelli – voglio riservarla ai circa duemila giornalisti che lavorano nelle imprese radiotelevisive locali italiane. Essi fanno si che l’informazione sul territorio rappresenti oggi il cuore stesso dell’attività radiotelevisiva locale. Con i loro microfoni e le loro telecamere le emittenti locali hanno creato in questi decenni una relazione di fiducia e di servizio a beneficio dei cittadini. Le emittenti radiofoniche e televisive, commerciali e comunitarie, affrontano e raccontano i temi di attualità, politica, cronaca, vita comunitaria e sport, riferiti al contesto locale. Tale impegno permette loro di occupare un ruolo unico ed insostituibile e di offrire un prodotto editoriale molto apprezzato da tanti cittadini”