Gli scoop di cronaca giudiziaria e le firme del Fatto Quotidiano potrebbero presto approdare in televisione. La diversificazione editoriale del giornale diretto da Antonio Padellaro, scrive MF, e’ al centro del dibattito tra gli azionisti, ossia lo stesso Padellaro, Marco Travaglio, Peter Gomez, Marco Lillo, l’editore Francesco Aliberti e la casa editrice Chiare Lettere. Domani l’argomento sara’ trattato in un consiglio d’amministrazione convocato ad hoc per l’esame dei progetti tv da implementare entro fine anno. E se il canale web e’ stato attivato proprio in queste ore con un palinsesto pensato per i mesi estivi, il progetto di una emittente vera e propria e’ il prossimo passo che il Fatto intende compiere. “La diversificazione in questa direzione e’ sicuramente un tema all’attenzione dei soci”, dice il presidente e amministratore delegato della Editoriale Il Fatto Giorgio Poidomani “e in futuro dovremo inventarci qualche cosa sul fronte del video, al punto che piu’ di un imprenditore del settore ci sta corteggiando”. Il piu’ attivo, in questo senso, e’ Sandro Parenzo azionista di riferimento del polo Mediapason (controlla le emittenti Telelombardia, Antenna 3, Canale 6 e Videogruppo) che nei giorni scorsi avrebbe incontrato sia il giornalista-azionista Gomez sia il direttore marketing, consigliere e socio Cinzia Monteverdi.