Con 53 voti a favore, nessun contrario e tre astenuti, l’Ars ha approvato il ddl ‘norme urgenti per il passaggio al digitale terrestre, modifiche in materia di composizione del Comitato regionale per le comunicazioni’. Il ddl non interviene sulla data del passaggio in Sicilia al digitale terrestre: il cosiddetto ’switch-off’ resta fissato al prossimo 30 giugno. La norma interviene invece in ambito ‘burocratico’ e prevede che le tv locali abbiano 180 giorni per le comunicazioni che devono essere presentate ai Comuni interessati e all’Arpa.
Questo vale solo nel caso in cui le emittenti non debbano procedere all’aumento dei livelli di campo elettromagnetico: in questo caso, infatti, non basterebbe una comunicazione, ma si dovrebbe procedere alla richiesta di autorizzazione. Il Ddl, presentato dai deputati Innocenzo Leontini (Pdl), Antonello Cracolici (Pd), Francesco Musotto (Mpa), Nunzio Cappadona (Aps) e altri, prevede anche la riduzione da sette a cinque dei componenti del Comitato regionale per le comunicazioni. Per loro, però, cade il divieto di conferma dell’incarico.