Con la crisi dei consumi che ha colpito l’Italia nella prima parte dell’anno, anche Sky Italia rallenta sebbene solo in termini di abbonati dal momento che giro d’affari e margini sono invece in crescita. La pay tv satellitare controllata dalla News Corp di Rupert Murdoch dopo sette trimestri di crescita del bacino d’utenza registra una flessione di 86 mila contratti, scendendo sotto la soglia dei 5 milioni di abbonati a 4,94 milioni.
Ma nonostante questo i conti del terzo trimestre fiscale 2011-2012 sono in deciso miglioramento grazie all’aumento dei ricavi medi per utente e della raccolta pubblicitaria (salita di oltre il 20%). I ricavi del periodo ammontano a 923 milioni di dollari, in linea con lo stesso trimestre del precedente esercizio fiscale, mentre l’utile netto balza da 17 a 40 milioni di dollari. Nei nove mesi il fatturato sale a 2,792 miliardi (+2,5%) e i profitti raddoppiano da 87 a 165 milioni di dollari.