A convincere i potenziali offerenti -fra cui Clessidra, Urbano Cairo, H3G, Discovery Channel e Rtl- a ridurre le offerte, prosegue il quotidiano, sarebbe il fatto che alcune stime alla base del piano 2012-2015 vengono considerate troppo ottimistiche. In particolare, dubbi riguardano le proiezioni sulla crescita della pubblicita’, cui si collegano le stime sull’audience con effetti sui ricavi.
La tempistica della gara prevede che, dopo la presentazione oggi delle offerte non vincolanti, Telecom riunira’ giovedi’ mattina il Cda e comunichera’ nel pomeriggio gli ammessi alla fase due. Saranno poi rese note le nuove modalita’ della procedura riguardo la data room virtuale, preparando la strada alla presentazione delle offerte vincolanti.