I dipendenti non ricevono più lo stipendio da mesi, lavorano in condizioni impossibili, e in ultima denunciano questo episodio: il 6 marzo scorso l’ azienda «ha comunicato la chiusura temporanea della sede causa cambiamento del gestore che fornisce l’ energia elettrica. In altre parole, nella sede di via XX settembre non c’ è energia elettrica, dunque non si può lavorare. La programmazione giornalistica è stata sospesa, mentrei programmi di intrattenimento sono assemblati in altre sedi. Secondo la nota sindacale «la storia di Telegenova oggi è fatta di decreti ingiuntivi per i salari non percepiti, ispezioni da parte degli enti previdenzialie del lavoro, un procedimento giudiziario per comportamento antisindacale, anche il Corecom informato della situazione dell’ emittente».
Il sindacato lancia quindi un appello alle istituzioni e alla politica: «Non vi diciamo non andate a Telegenova, non partecipate a trasmissioni – è l’ invito – ma vi chiediamo di informarvi prima su come le realizzeranno e nel rispetto di quali diritti e doveri».