Toscana: col digitale terrestre arrivano le nuove modalità di presentazione al Catasto regionale di Arpat

I gestori di impianti radiotelevisivi e di telefonia mobile si troveranno di fronte a nuove modalità di presentazione della dichiarazione annuale in seguito al passaggio al digitale degli impianti televisivi analogici. Arpat che ha istituito e gestisce il Catasto regionale degli impianti di radiocomunicazione, cioè tutti gli impianti di trasmissione della rete di telefonia mobile, delle radio e delle televisioni (vedi articolo 5 della L.R. 49/2011), ha informato sulle procedure da adottare.

Il Catasto contiene la mappa degli impianti in esercizio presenti sul territorio regionale, i dati tecnici ed anagrafici degli impianti e quelli topografici riferiti ad apposite cartografie. Ogni anno i gestori degli impianti sono tenuti  a presentare entro il 31 ottobre una dichiarazione ad Arpat in modo che il catasto sia costantemente aggiornato. Come detto con il passaggio al digitale, i gestori dovranno aggiornare tutti gli impianti televisivi. «Col software finora in uso (DIRCOM) questa operazione sarebbe risultata particolarmente gravosa in quanto avrebbe comportato la dismissione degli impianti analogici e l’inserimento ex-novo degli impianti digitali reinserendo completamente le informazioni- hanno spiegato da Arpat- anche se in molti casi queste hanno subito poche variazioni rispetto all’impianto analogico».

Per agevolare la presentazione della dichiarazione, Arpat ha predisposto un nuovo software per la compilazione online delle dichiarazioni. I gestori troveranno una funzione specifica “passa a digitale” per gli impianti radiotelevisivi, che effettuerà la dismissione dell’impianto analogico e la creazione di un nuovo impianto in cui saranno modificate solo le caratteristiche variate senza dover reinserire tutti i dati tecnici. «Per accedere al software per la dichiarazione ogni gestore dovrà avere un proprio utente e password che verranno comunicati via e-mail previa compilazione del modulo di registrazione (disponibile all’indirizzohttp://sira.arpat.toscana.it/circom) e suo invio al protocollo Arpat (arpat.protocollo@postacert.toscana.it). Allo stesso indirizzo si potrà quindi accedere al software». L’Agenzia regionale per l’ambiente informa che nella seconda metà di settembre  organizzerà una presentazione del software ai gestori dandone avviso a quelli già registrati via e-mail.

In ogni modo sul sito dell’Agenzia  alla pagina dedicata al Catasto regionale degli impianti di radiocomunicazione (http://www.arpat.toscana.it/impianti_rc), saranno costantemente aggiornate le informazioni riguardo le nuove modalità di presentazione.

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