Padova centro, Vigodarzere, Cadoneghe, Albignasego, sono questi alcuni dei comuni e le zone da cui i padovani hanno inviato agli studenti dell’Ipsia Galilei di Castelfranco Veneto, autori di un approfondito studio in materia, le maggiori segnalazioni di problemi legati alla ricezione del segnale tv del digitale terrestre.
I “DISTURBI” DEI PADOVANI. Si tratta di telespettatori che, dopo aver visto un servizio in una rete televisiva locale che presentava la ricerca svolta dagli studenti delle classi 4° e 5°, coordinati dal professor Daniele Pauletto, hanno deciso di alzare la cornetta del telefono per lamentare anche le proprie – purtroppo però molto condivise – difficoltà con il sistema di ricezione dei canali tv. “A chiamare sono stati principalmente anziani e adulti – riferisce il professor Pauletto – La maggior parte abitava in condominio, dove aumentano le probabilità di disturbo del segnale, che può essere rimediato con dei filtri ad hoc. Alcuni lamentavano di non riuscire più a vedere nulla sullo schermo. Gli abbiamo spiegato che bastava risintonizzare i canali e le operazioni da fare, risolvendo loro il problema. Altri invece lamentavano l’effetto mosaico, ovvero vedevano il canale ma con immagini sgranate, o congelate. Infine c’era chi non riusciva più a vedere solo qualche canale specifico. Va poi detto che su Padova i gestori di telefonia mobile stanno avviando la nuova tecnolgia 4G che consente di migliorare esponenzialmente la velocità di navigazione in internet con smartphone o tablet ma che crea interferenze col segnale del digitale terrestre”.
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LA MAPPATURA PER CAP. A partire dalle segnalazioni ricevute, gli studenti hanno elaborato una mappa (nella foto del riquadro a lato) che identifica per codice di avviamento postale le aree di residenza dei padovani che hanno chiamato. Lo stesso cap utilizzato anche dal ministero dello Sviluppo economico nel portale web creato ad hoc per gestire problemi nella ricezione del segnale. Basta che l’utente inserisca il proprio cap e, nel caso in cui l’area venga riconosciuta come ambito di problema, viene attivato un servizio gratuito a domicilio per cercare di risolverlo.