E’ “tutto pronto” per l’asta delle frequenze televisive. Cosi’ il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, durante l’audizione davanti alle commissioni Attivita’ produttive di Camera e Senato, pone l’attenzione sulla dismissione del criterio del ‘beauty contest’ per l’assegnazione delle frequenze, al quale aveva dato l’avvio il Governo Monti.
Per Zanonato “la porzione di frequenze utilizzate dagli operatori televisivi e di telecomunicazioni” e’ una “risorsa chiave” per il Paese, in quanto sul suo sviluppo “poggia buona parte delle prospettive di crescita”.