Oprah Winfrey presenta un approfondimento sul caso George Floyd dal titolo “OPRAH WINFREY PRESENTS: WHERE DO WE GO FROM HERE?”. Uno speciale in due parti che sarà disponibile su Dplay, la piattaforma streaming di Discovery Italia, dall’11 giugno, con interviste ad attivisti dei movimenti anti-razzisti, artisti, opinion leader, politici, registi e giornalisti: tutti esponenti della società civile che si incontreranno per animare un dibattito pubblico di fronte alle telecamere.
Lo speciale sarà disponibile su tutte le piattaforme di proprietà di Discovery in più di 200 Paesi e territori e in italia sarà in esclusiva su DPLAY da domani. Negli Stati Uniti Discovery per la prima volta ha trasmesso il programma in contemporanea su tutti i canali di sua proprietà (tra cui OWN, Discovery, HGTV, ID, Food Network e TLC).
Laura Carafoli, SVP Chief Content Officer Discovery: “Abbiamo scelto di condividere con il pubblico italiano un contenuto di stretta attualità che ha colpito il mondo. Uno speciale ideato da Oprah per animare un dialogo costruttivo, offrire spunti di riflessione, prospettive e idee concrete sul futuro. Grazie a Discovery, che sfrutta la portata globale dei suoi canali e delle piattaforme, possiamo arrivare a un pubblico potenziale di 1 miliardo di persone in più di 200 mercati. Attraverso lo streaming su Dplay lo speciale sarà disponibile in Italia quasi in contemporanea con gli USA contribuendo a rendere globale un dibattito così importante e sentito.”
“In questo periodo ho avuto modo di confrontarmi con diversi amici ed esperti rispetto a quello che avverrà in futuro e quelli che sono i prossimi step che dovremo affrontare”, ha dichiarato Oprah Winfrey. “Ho pensato che potesse essere interessante ma anche utile portare le loro idee, opinioni e preoccupazioni su scala nazionale”.
Il dialogo offrirà spunti di riflessione e risposte concrete ad alcune fondamentali domande: “Cosa conta in questo momento? Cosa sarà importante nel futuro? Cosa è necessario fare?”. Tra gli ospiti dello speciale: la politica Stacey Abrams; la giornalista editorialista del New York Times Charles M. Blow; il sindaco della città di Atlanta (Georgia) Keisha Lance Bottoms; la regista e sceneggiatrice Ava DuVernay; la professoressa in psicologia sociale all’università di Stanford e autrice di Biased Jennifer Eberhardt, la giornalista Premio Pulitzer Nikole Hannah-Jones; le storico e professore dell’American University di Washington Ibram Kendi; l’attore pluripremiato protagonista di Selma – La strada per la libertà David Oyelowo; l’attivista Rashad Robinson e il reverendo Dr. William J. Barber II.