“Children of God” (Bambini di Dio), nota anche come “The Family”, nasce in California nel 1968, tra gli hippies dissidenti del “Jesus Movement”. Il fondatore e leader della setta, David Berg, interpretava il comandamento dell’amore cristiano in senso sessuale e sosteneva che ai bambini fosse consentita una certa promiscuità sessuale con gli adulti, oltre che tra loro, a tal punto da incoraggiare i membri ad esprimere la propria libertà sessuale con qualsiasi appartenente alla setta.
Attraverso le scioccanti tetimonianze di tre donne ex adepte, Hope, Verity e Celeste, la docu-serie “CHILDREN OF THE CULT”, disponibile dal 27 settembre in esclusiva solo su discovery+, si addentra nei meandri più oscuri della setta, facendo emergere inquietanti dettagli sulle pratiche perpetrate per oltre cinquant’anni dal famigerato movimento religioso.
Le tre donne racconteranno dell’infanzia rubata, di anni di abusi nella setta, della loro incredibile lotta per la sopravvivenza, della loro fuga e della ricerca di giustizia. Cosa si nasconde dietro la dottrina di questa setta religiosa? La risposta a questa domanda è racchiusa tra gli indicibili e sconcertanti segreti rimasti taciuti per troppo tempo…
La serie mostrerà ore di materiale inedito della setta e l’esclusiva intervista al nipote del fondatore David Berg, fino a seguire le tre protagoniste all’ottenimento delle prime condanne nel Regno Unito contro i loro aguzzini all’interno del movimento, ad oggi ancora esistente, dopo la morte del fondatore che ha lasciato la guida spirituale a sua moglie, Karen Zerby.
Tutta la docu-serie “CHILDREN OF THE CULT” è disponibile in esclusiva solo su discovery+ dal 27 settembre. L’hashtag ufficiale è #ChildrenOftheCult.