Novanta minuti alle spalle e già tanti spunti: la Premier League è partita con il botto, i campioni in carica del Manchester City hanno iniziato al meglio la difesa del titolo, soffrendo però più del previsto contro la neo promossa Southampton, segnale che in campionato anche quest’anno non c’è nulla di scontato, nemmeno per le più forti.
Se ne è accorto subito anche il Manchester United, maltrattato dall’Everton nel primo Monday Night della stagione. Nemmeno l’esordio di Robin Van Persie, subentrato nella ripresa, ha salvato lo United, penalizzato dalle assenze in difesa e sempre in affanno contro la fisicità degli avversari. Ferguson dovrà lavorare per trovare il giusto assetto in attacco, dove c’è tanto talento ma per il momento poco ordine.
Chi è partito alla grande è il Chelsea di Roberto Di Matteo. Ai campioni d’Europa sono bastati sei minuti per mettere le cose in chiaro contro il Wigan grazie alle giocate, agli assist e al rigore conquistato, del nuovo acquisto Eden Hazard, il fantasista arrivato da Lille in cambio di 32 milioni di sterline per aggiungere estro e velocità all’attacco dei Blues.
All’esordio hanno deluso le outsider: l’Arsenal senza Van Persie non è andato oltre lo 0-0 contro il Sunderland, il Tottenham del nuovo corso Villas Boas è subito caduto contro il Newcastle. Disastroso il Liverpool, travolto dal West Bromwich 3-0. Il manager Brandan Rodgers, reduce da una stagione di alto livello alla guida dello Swansea, ha assaggiato subito le pressioni del nuovo incarico e ora deve risolvere il problema che i Reds si portano dietro dalla passata stagione: l’attacco crea molto ma concretizza poco. La prossima partita è già cruciale, ad Anfield arriva il Manchester City nel primo vero big match della stagione. Test delicato per il Liverpool e già significativo per capire qualcosa in più sul momento di forma del City, che ha perso subito per infortunio Aguero contro il Southampton, ma che sembra più che mai la squadra da battere.
Nel prossimo weekend (25-26 agosto) si torna in campo per la seconda giornata di Premiership, con due match su tutti; Liverpool-Manchester City, ad Anfield, e Chelsea-Newcastle, che si affronteranno allo Stamford Bridge. Messo alle spalle lo spauracchio Everton, il Manchester United vorrà sicuramente rifarsi ad Old Trafford contro il Fulham. Trasferta insidiosa per l’Arsenal, che si troverà di fronte lo Stoke City, formazione da prendere con le molle quando gioca tra le mura amiche del Britannia Stadium. Protagonista nella passata stagione, soprattutto per il bel gioco mostrato, oltre che per i risultati, lo Swansea City ha già fatto capire al debutto di voler ripercorre, e magari migliorare, la strada intrapresa lo scorso anno. Il 5-0 rifilato a domicilio al Queens Park Rangers suona come un monito per tutte; i gallesi saranno ancora una brutta gatta da pelare.
Anche per il West Ham, suo prossimo avversario, reduce dall’1-0 rifilato all’Aston Villa. Da seguire con interesse anche Tottenham-West Bromwich, in programma al White Hart Lane di Londra.
Questa la programmazione di Premier League dal 18 al 20 agosto, in onda in esclusiva su Sky Sport:
Sabato 25 agosto
Ore 13.45 Swansea City-West Ham
SuperCalcio HD e CALCIO 2 HD
Ore 16.00 Manchester United-Fulham
SuperCalcio HD e CALCIO 2 HD
Ore 18.30 Chelsea-Newcastle
CALCIO 2 HD
Ore 21.00 Tottenham-West Bromwich (differita)
CALCIO 2 HD
(altra differita ore 24.00 Sky Sport 3 HD)
Domenica 26 agosto
Ore 14.30 Stoke City-Arsenal
SuperCalcio HD e CALCIO 2 HD
Ore 17.00 Liverpool-Manchester City
Sky Sport 3 HD e CALCIO 2 HD