Storie di uomini, ma soprattutto di donne, dentro la crisi. Storie di ordinaria disperazione. “Terra!” – il settimanale firmato da Toni Capuozzo, in onda lunedì 22 aprile, in seconda serata, su Retequattro (e riproposto in prime-time, la sera seguente su Tgcom24) – affronta il tema della mancanza di lavoro. E lo fa osservando la realtà con gli occhi delle donne: madri e mogli che vivono sulla propria pelle l’espulsione dalla fabbrica, la cassa integrazione e le ripercussioni che la crisi e l’indigenza hanno dentro le famiglie.
Gli inviati di “Terra!” hanno raccolto la sofferenza e il disagio di chi ha ancora la voce per protestare, ma ha perso la speranza che qualcuno ascolti.
Da Forlì a Bergamo, da Roma a Termini Imerese affiorano episodi che hanno dell’incredibile. Dal gruppo di operai liguri, cui viene chiesto di smantellare la fabbrica in cui avevano lavorato, alla morte di una donna, crollata sotto il peso della stanchezza per il troppo lavoro. È accaduto a Torvaianica. Un quotidiano ne ha dato notizia con queste parole: «Muore di fatica e di lavoro. Lascia quattro figli e un marito. Per 55 euro al giorno».