Rai Premium propone quest’estate, dal 6 agosto al 3 settembre ogni martedì alle 21.10, la miniserie in cinque puntate Voci notturne, diretta nel 1995 da Fabrizio Laurenti e scritta da Pupi Avati, uno degli indiscussi maestri del cinema italiano.
Ambientata in una Roma estiva, che richiama le atmosfere oniriche e misteriose di un grande classico come Il segno del comando, la miniserie è uno degli ultimi esempi di sceneggiato classico prodotto dalla Rai. Cinque puntate in cui sono riconoscibili i temi del cinema di genere del maestro di Bologna: personaggi misteriosi legati al mondo dell’occulto, vecchie inferme e omertose, arcani rituali, fantasmi, contatti con l’aldilà e citazioni erudite. La vicenda, sempre più intricata secondo un doppio binario politico-esoterico, non si dipana neppure nell’ambiguo finale che, anzi, infittisce l’inquietudine sui tanti interrogativi che rimangono in sospeso.
Interpretata da Massimo Bonetti, Lorenzo Flaherty e Jason Robards II, impreziosita dalla presenza di due esordienti come Stefania Rocca e Stefano Accorsi, Voci notturne è un’opera affascinante, ennesima conferma di Avati come interprete supremo della paura made in Italy.