Dopo La mia cucina delle emozioni e Il gusto della felicità, Marco Bianchi torna su Food Network canale 33 con “VIAGGIO NEL CORPO UMANO”, in onda da domenica 16 ottobre alle 17:35 e in streaming su discovery+, un nuovo programma che unisce il mondo food con il mondo healthy e che si ispira al suo ultimo libro omonimo, edito da Harper Collins Italia.
Marco Bianchi, divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi (FUV), esperto di prevenzione e ideatore dell’approccio innovativo verso il mondo della nutrizione che coniuga scienza, dieta ed emozioni, ci accompagna in un vero e proprio viaggio nel nostro corpo, fatto di pillole di scienza, consigli di spesa, e tante ricette. Perché nella filosofia di Marco la cucina è un atto d’amore verso gli altri e verso se stessi, che parte dalla scienza per arrivare sulle nostre tavole.
Quando usiamo la parola “corpo”, spesso ci dimentichiamo di quante innumerevoli parti lo compongano e di come ciascuna di esse abbia un ruolo fondamentale per il buon funzionamento di questa macchina precisa e potente. Da anni, Marco studia e approfondisce il rapporto tra funzionalità e prevenzione, tra salute e benessere e, in questo nuovo programma, i principali organi del corpo diventano i protagonisti a tavola. Marco ci insegna a conoscerli meglio, ad essere più consapevoli della loro funzione e ad utilizzare gli alimenti che creano le migliori sinergie.
Ciascuna delle sei puntate sarà dedicata a uno o più organi del corpo umano: il cervello, il cuore, l’apparato digerente, l’esofago e l’intestino, le ossa e la cartilagine, l’apparato urinario e sessuale e, infine, la pelle. Nella prima parte, Marco introdurrà l’argomento della puntata e presenterà la spesa, un insieme di ingredienti funzionali al tema trattato. Poi sarà la volta della preparazione delle ricette, tre per ogni puntata, di cui una sarà sempre un dolce, mentre le altre spazieranno tra primi, secondi, colazione e snack salutari.
Il cibo può essere il nostro elisir di lunga vita se impariamo ad usarlo nel modo corretto, e chi meglio di Marco Bianchi può guidarci in questo percorso?