Il 26 giugno su Italia 1 arriva The Night Shift: ancora un pronto soccorso, a San Antonio, Texas. Protagonisti medici e infermieri del turno di notte, gente che vive dal tramonto all’alba come i vampiri, tutti un po’ folli. Già due stagioni sono andate in onda, una terza sta per partire. Tra le guest Michelle Obama, testimonial a sostegno della cura dei veterani di guerra (molti medici della serie sono ex militari e i problemi di chi torna dal fronte è un tema ricorrente).
Tra veterani di guerra. Del revival medico The Night Shift è un po’ il precursore. Come spiega il protagonista Eoin Macken, anche lui a Montecarlo: «All’inizio la serie ha faticato a trovare chi la producesse: troppo innovativa, iconoclasta e fuori dagli schemi, con quel mix di dramma e commedia. Anche gli argomenti che tratta sono diversi: inevitabile con tutti quei medici che hanno operato in z o n e d i g u e r ra . Poi però il pubblico si è affezionato e molte serie hann o f i n i t o c o n l’ispirarsi a noi».
In The Night Shift interpreta TC Callahan, ottimo chirurgo ma c a r a t t e r a c c i o , s c i u p a f e m m i n e p e r i n co s t a n z a , vittima di disordini da stress post traumatico, «un uomo il cui comportamento incarna perfettamente la teoria del caos». Irlandese, ex modello, regista, scrittore (due romanzi, di cui quello pubblicato forse diventerà film, l’altro in dirittura di stampa), Eoin è un bello con l’anima. La caccia al prossimo «Stranamore» è aperta”.