Il 1° Dicembre 2002, Dilawar, un giovane taxista afghano, carica tre passeggeri sulla sua vettura ma non farà più ritorno a casa.
Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) presenta nello spazio Lost & Found dedicato ai tesori dimenticati del cinema, una Prima TV da non perdere: il documentario Premio Oscar® 2008 di Alex Gibney: “Taxi to the dark side”.
L’appuntamento è per lunedì 25 febbraio alle ore 23.10.
Centinaia di afghani e arabi detenuti dall’Esercito degli Stati Uniti nelle carceri di Bagram, Abu Ghraib, Guantanamo che si suppone siano stati interrogati per giorni e settimane attraverso il ricorso a violenti metodi di coercizione fisica e psichica, è la tematica affrontata dalla pellicola-shock che indaga su una delle tragiche conseguenze della “guerra al terrore”.
TAXI TO THE DARK SIDE
Prendendo spunto dall’indagine giornalistica di Tim Golden del “New York Times” sulla misteriosa morte di Dilawar nella prigione americana di Bagram (2002), Alex Gibney intraprende una sorprendente inchiesta che, partendo dalle torture e i soprusi subiti dai “terroristi” arabi rinchiusi nelle carceri militari americane in Afghanistan e Iraq, arriva a indagare e svelare la vera natura di gravi episodi di violazione dei diritti umani, apparentemente accidentali. Un’indagine che lo porta sino a Guantanamo e ai metodi di interrogatorio della CIA negli anni ’50, ’60 e ’70, per svelare il lato oscuro della politica anti-terrorismo dell’amministrazione Bush dopo l’11 settembre ed i tanti retroscena dell’intervento americano in Medio Oriente.