A partire da lunedì 14 gennaio arriva su MTV Italia (canale 8 del DTT) RADIO EMILIA 5.9 – LA MIA VITA DOPO IL TERREMOTO, dal lunedì al venerdì alle ore 16 e alle ore 18.30 e il sabato, puntata speciale, alle ore 16.00. Il terremoto che ha colpito l’Emilia lo scorso maggio ha causato la morte di 27 persone, 350 feriti e più di 16.000 sfollati. Epicentro del sisma è stato Cavezzo, piccolo paese con poco più di 7000 abitanti, in cui si contano danni sul 75% degli edifici. Molti degli abitanti vivono ancora in tenda, in attesa che vengano messe in sicurezza le proprie case.
Eugenio, Matteo, Luca e Doina sono i protagonisti di Radio 5.9, un observational che racconta la storia di un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 16 e i 22 anni: le telecamere di MTV li hanno seguiti da agosto a dicembre, mentre cercavano di recuperare la loro quotidianità pur vivendo in tende e andando a scuola in tensostrutture.
Insieme si sono prefissati un grande obiettivo: quello di creare una web radio che diventi la voce della zona, per mantenere alta l’attenzione sulle popolazioni terremotate.
I ragazzi di Cavezzo vanno alla ricerca del maggior numero d’informazioni possibili per mettere in atto il loro piano, partendo da chi li ha maggiormente ispirati: Ligabue. Andranno a cercarlo a Correggio per avere un consiglio, un supporto, un incentivo. Chiederanno aiuto alle radio locali e, dove possibile, alle istituzioni, s’inventeranno strumenti per raccogliere i fondi, impegnandosi giorno dopo giorno. Tutto questo per gridare al mondo che 5.9 non è solo la magnitudo del sisma che ha cambiato le loro vite. 5.9 è soprattutto una radio. La loro.
Eugenio, ha 18 anni ed è l’io narrante della storia. Ha un sogno: creare una radio che faccia sentire la voce dei giovani emiliani, che irrompa forte come una scossa di terremoto di magnitudo 5.9. L’idea della radio gli è venuta guardando Radio Freccia, il film di Luciano Ligabue. Ora Eugenio vive in una tenda nel giardino di casa. Eugenio ha vissuto in una tenda nel giardino di casa fino a quando si è trasferito a Modena con il fratello.
Doina, ha 16 anni ed è moldava. Vive a Mirandola, vicino a Cavezzo, da dieci anni e frequenta le superiori: l’edificio è andato distrutto con il terremoto, Doina segue le lezioni in una tensostruttura. Doina, ha 16 anni ed è moldava. Vive a Mirandola, vicino a Cavezzo, da dieci anni e frequenta le superiori: l’edificio è andato distrutto con il terremoto, Doina ha seguito per due mesi le lezioni in una tensostruttura fino all’inaugurazione della nuova struttura scolastica.
Luca, 18 anni, è il figo e il razionale del gruppo, gioca a calcio in eccellenza e frequenta la scuola artistica di Modena.
Matteo detto Sippo, 22 anni, faceva l’aiuto pizzaiolo nel locale di Franco, frequentato dalla maggior parte dei ragazzi di Cavezzo. Il Terremoto ha distrutto la pizzeria e per l’estate è stata arrangiata in un container. Finita l’estate Sippo è alla ricerca di un nuovo lavoro, intanto studia radiologia all’università di Modena.
Eugenio, Doina, Luca, Sippo e i loro amici hanno creato la webradio con le proprie forze, il denaro che sono riusciti a raccogliere con le tante iniziative che si vedranno all’interno della serie e con l’aiuto di alcuni imprenditori della zona.
Per fare in modo che la radio rimanga in onda il più possibile: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1817.html